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REGALBUTO, TRE BANDITI ARMATI ASSALTANO FURGONE
Audace e movimentata rapina a mano armata. Sconosciuti i banditi
Angelo Severino
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Regalbuto (En), 30 ago. - Ieri mattina, intorno alle dieci e trenta, lungo la strada provinciale che da Agira conduce a Regalbuto, tre individui armati e a volto scoperto si sono impossessati, attraverso minacce all'autista, di un furgone carico di merce. Sulla dinamica della rapina stanno adesso indagando i Carabinieri della Compagnia di Nicosia, collaborati dai colleghi delle stazioni di Regalbuto e Agira. Al momento si conoscono ufficialmente soltanto alcuni particolari e cioè che il furgone Fiat Ulisse, di colore blu, guidato dal 34enne Salvatore Papotto, residente a Randazzo in provincia di Catania, in mattinata presto era partito dal suo paese per eseguire delle consegne a diversi commercianti nell'ennese.
La merce trasportata e poi rubata era priva di assicurazione e consisteva in 14mila euro in contante, frutto delle consegne precedentemente effettuate, in personal computer e vari accessori di natura informatica per un valore pari a 20mila euro circa, in schede telefoniche di vari gestori e di diverso costo per un totale di 3mila euro e in assegni di cui però se ne sconosce l'esatto importo.
Secondo una prima ricostruzione fatta dai Carabinieri, il Fiat Ulisse partito da Randazzo in un certo momento, sarebbe stato seguito da una Lancia Thema di colore grigio e da un altro furgone di colore giallo chiaro e che, una volta arrivati in prossimità della contrada Piano Mattina in territorio di Regalbuto, il Papotto sarebbe stato minacciato con le armi a fermarsi, a scendere dal mezzo e ad abbandonare lo stesso furgone ancora pieno di merce da consegnare. Secondo alcune voci prive però di alcuna certezza e di ufficialità ma diffusesi ugualmente in mattinata, a questo punto il derubato avrebbe pure reagito utilizzando a sua volta un'arma in suo possesso e che vi sarebbe stata una sparatoria con i tre banditi, i quali sarebbero tuttavia riusciti a svignarsela.
L'allarme sarebbe stato dato direttamente dal Papotto e sul posto immediatamente sono arrivate le pattuglie dei Carabinieri delle locali stazioni di Regalbuto e di Agira. Contemporaneamente è stata allertata anche la Polizia stradale di Catenanuova poiché era pensabile che i malviventi avrebbero preso quasi sicuramente la direzione dello svincolo autostradale A19 Catania-Palermo. Il Papotto, in stato confusionale, è stato interrogato a lungo dai militari dell'Arma di Regalbuto al fine di riuscire a capire bene le diverse modalità con le quali si è succeduta la rapina, anche perché sembrerebbe che vi siano dei punti ancora oscuri, non abbastanza chiariti e a volte anche contradditori fra loro, e che per questo debbano essere meglio analizzati con lo scopo di risalire quanto prima agli autori del fattaccio.
Nella stessa mattinata, senza andare molto lontano, il furgone blu è stato poi ritrovato completamente consumato dal fuoco, distante appena 700 metri dal luogo dove è avvenuta la rapina a mano armata; il rottame bruciato è stato sequestrato per l'approfondimento delle indagini. Sembra che vi sia anche qualche testimone che avrebbe assistito alla rapina, ma di questo e sulla sparatoria le bocche rimangono cucite e i Carabinieri non lasciano trapelare alcuna pur minima indiscrezione.
Sicuramente si saprà qualcosa di concreto nella giornata di oggi, nel momento in cui si chiariranno meglio alcuni importanti particolari, dettagli che al momento sono sotto la lente d'ingrandimento delle investigazioni. Della vicenda s'interesserà la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nicosia, competente per il territorio di Agira e Regalbuto. Rapine con questo tipo di modalità era da tempo che non se ne vedevano più in provincia di Enna e, comunque, si resta perplessi davanti a un'azione del genere anche in considerazione che la merce rubata, tutto sommato, non abbia un valore notevole e che l'equivalente degli assegni e delle schede telefoniche, forse, non potrà mai essere incassato.
Angelo Severino
L'articolo è stato anche pubblicato sul quotidiano "LA SICILIA" - Cronaca di Enna del 30.08.03 Prima pagina
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Articolo inserito
sabato 30 agosto 2003
alle
17.17
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